Dai libri di scuola ai libri di fantasia: il grande potere della lettura

Perché leggere è così importante? Leggere qualsiasi libro, dai libri per l’infanzia ai libri di diverso genere fino ai libri di scuola.

In primis, leggere permette di acquisire nuove conoscenze e nuove competenze che influiscono su ogni aspetto della vita.

Diverse ricerche hanno dimostrato che leggere aumenta le nostre capacità cognitive e stimola i nostri pensieri, la nostra creatività e soprattutto la nostra immaginazione.

Un libro, infatti, può influire sul nostro modo di pensare e ragionare, sul nostro umore e sul nostro modo di agire, sulla nostra creatività e sulle nostre emozioni.

Ognuno di noi naturalmente sceglierà il genere che più lo appassiona.

Dai libri gialli, ai thriller, ai romanzi, ai libri storici, fino anche, perché no, ai libri di scuola per i ragazzi.

Ebbene sì, ogni libro può essere considerato un libro da leggere 😊

La lettura aiuta a migliorare l’umore, a ridurre l’ansia e lo stress, aiuta, infatti, a rilassarsi durante la giornata e a distogliere la mente da situazioni particolarmente complesse o stressanti.

Questo avviene perché il lettore si immerge talmente tanto nella storia che sta leggendo da sentirsi parte integrante di essa.

È proprio per questo che leggendo riesce a rilassarsi e a distogliere il pensiero da problemi o situazioni stressanti.

Libri e sviluppo dei bambini

La lettura è una delle competenze più importanti per un bambino, in quanto porta allo sviluppo di aree importanti per la sua crescita.

Per questo è molto importante stimolare nei bambini la voglia di leggere un libro!

Nella realtà, però, e purtroppo, la lettura non rientra nelle attività preferite dalla maggior parte di ragazzi e ragazze.

Nell’età della preadolescenza e dell’adolescenza la loro lettura è rivolta principalmente a quella richiesta dal sistema scolastico, ovvero alla lettura dei libri di scuola con testi da leggere ed esercizi da svolgere.

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Secondo gli ultimi dati ISTAT aggiornati nel mese di gennaio del 2022, il 60% degli italiani non legge un libro in un anno con una media di 3,3 milioni di lettori persi in circa sei anni.

La lettura deve essere appresa a partire dalla famiglia e dalla scuola, per diventare una “sana” abitudine per bambini e ragazzi.

Cominciare insieme ai bambini, anche molto piccoli, a leggere dei libri, anche solo con delle immagini, a sfogliarli insieme a loro, li avvicina al mondo della lettura.

Molti studi, infatti, affermano l’importanza di stimolare la lettura già dalla prima infanzia.

Aspetti positivi della lettura

Vediamo ora insieme quali sono gli aspetti positivi della lettura sulle seguenti aree di sviluppo:

  • Cognitiva;
  • Emotiva;
  • Relazionale.

La lettura è da considerarsi una vera e propria palestra in cui si può “allenare” la mente: aiuta i bambini a pensare, ad immaginare a realtà diverse dalla propria, a navigare nella fantasia ed immergersi in mondi fantastici, ad anticipare con l’immaginazione cosa accadrà e a mettersi nei panni dei personaggi.

Infatti, la lettura permette ai bambini di esercitare la capacità di problem solving, ad esempio quando, sempre con l’immaginazione, provano a pensare a come risolverebbero i problemi dei personaggi delle storie che stanno leggendo.

La lettura stimola proprio la loro fantasia.

Per quanto riguarda, invece, l’area di sviluppo emotivo, la lettura aiuta il bambino a riconoscere, dare un nome e gestire le diverse emozioni.

È proprio attraverso la lettura che si può parlare ai bambini di emozioni “difficili” sia da comprendere sia da accettare come la rabbia, la tristezza o la paura.

Le storie dei protagonisti infatti permettono di trattare di stati d’animo particolari anche molto intensi e in alcuni casi dolorosi.

Ad esempio, alcuni libri specificatamente scritti per parlare ai bambini della morte, della perdita di una persona casa o del suo allontanamento.

In questi libri i personaggi fungono da “filtro” per parlare ai bambini di tali situazioni attraverso le storie.

Il libro può anche avere la funzione di preparare il bambino ad affrontare una situazione nuova, diversa o sconosciuta, sempre utilizzando le storie e i personaggi.

Nella lettura il bambino inizia anche a sviluppare l’empatia in quanto inizia ad avvicinarsi e a comprendere le emozioni altrui, ovvero dei personaggi, per poi comprendere le proprie emozioni.

Ciò permette al bambino di sviluppare le capacità relazionali e sociali.

Come stimolare i bambini alla lettura

Prima regola: non trasformate la lettura in obbligo o in una punizione.

Quando parliamo di lettura, infatti, non dobbiamo riferirci esclusivamente ai libri di scuola, importanti e fondamentali, ma anche ai cosiddetti libri di fantasia.

Se la lettura diventa un obbligo, infatti, probabilmente nei bambini scatterà un meccanismo di rifiuto.

Leggete libri ai e con i vostri bimbi, per far scoprire loro il piacere della lettura 😉

Ad esempio, per i bambini già dalla scuola dell’infanzia, molto utile potrebbe essere trascorrere un pomeriggio alla settimana con la mamma e il papà in biblioteca.

Andare insieme ai genitori in biblioteca, infatti, diventa per il bambino un importante momento di condivisione con i genitori dove scegliere insieme il libro da leggere quella settimana per poi riportarlo e prendere un altro.

L’attesa e il piacere di leggere un libro, ecco qui celato il segreto della lettura!

Non esitare a contattarci per approfondimenti, consigli o per una consulenza dedicata al tema della lettura con i tuoi figli.

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