Progettare alla scuola dell’infanzia richiede una riflessione sui traguardi di sviluppo delle competenze e sui campi di esperienza.
Abbiamo affrontato i campi di esperienza in un precedente articolo, clicca qui per approfondire!
I traguardi per lo sviluppo delle competenze dei bambini alla scuola dell’infanzia vengono esplicitati nei cinque campi di esperienza.
Approfondiamoli insieme 😉
Indice dei contenuti
Il sé e l’altro
Si riferisce alla sfera della costruzione dell’identità , alla sfera emotiva, al riconoscimento dei diritti e dei doveri, alle prime domande di senso.
E’ il campo in cui confluiscono tutte le esperienze ed attività esplicitamente finalizzate, che stimolano il bambino a comprendere la necessità di darsi e di riferirsi a norme di comportamento e di relazione indispensabili per una convivenza unanimemente valida.
Ecco alcuni traguardi di sviluppo:
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale ed è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e sviluppa un senso di appartenenza.
Pone, infatti, domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto.
Dunque, è consapevole delle differenze e sa averne rispetto.
Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista.
Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.
Infine, comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità .
Il corpo e il movimento
Si riferisce alla scoperta delle potenzialità del proprio corpo, allo sviluppo del coordinamento della motricità generale e fine, all’educazione e alla salute.
E’ il campo di esperienza della corporeità e della motricità , teso a promuovere la presa di coscienza del valore del corpo.
I traguardi di sviluppo sono i seguenti:
Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male.
Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e il rispetto di regole, all’interno della scuola e all’aperto.
Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri.
Esercita, dunque, le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
Progettare alla scuola dell’infanzia riguarda sicuramente questi due campi di esperienza e anche gli altri tre 😉
Seguici, li affronteremo nei prossimi articoli.