In questo articolo voglio parlarvi del delicato, e inevitabile, equilibrio tra genitori e didattica a distanza.
In questo periodo di emergenza sanitaria, infatti, le scuole hanno attivato spazi di didattica online o a distanza, con diversa frequenza in base alla classe frequentata dagli studenti.
Un’esperienza sicuramente nuova per tutti noi, insegnanti, genitori e soprattutto per i ragazzi.
Esperienza nuova e per certi versi anche problematica.
Indice dei contenuti
La didattica a distanza
Questa modalità permette di attuare il percorso di formazione a distanza, ossia fare comunque la lezione senza però incontrarsi fisicamente all’interno di un’aula, bensì solo in un’aula virtuale 😉
Si avvale di numerosi strumenti tecnologici, i quali svolgono un ruolo fondamentale perché il processo di apprendimento risulti efficace.
Richiede sicuramente un pc e una buona connessione!
Proviamo a pensare ai bambini della Scuola Primaria, ecco in questo caso la didattica a distanza richiede senza dubbio la presenza e l’aiuto da parte dei genitori.
I genitori, infatti, si trovano proprio a svolgere il ruolo di intermediari tra le richieste della scuola e il processo di apprendimento dei figli.
Questo “nuovo ruolo” può essere fonte, per alcuni genitori, di stati di ansia e frustrazione perché non sempre si sentono all’altezza del compito e capaci di supportare i figli nel modo migliore.
E’ un processo di apprendimento nuovo che richiede flessibilità e adattamento 😉
Genitori e didattica a distanza: cosa fare?
Quanto e quando devo aiutare mio figlio nella didattica a distanza?
Lascio che sia autonomo, assumendomi il rischio che sbagli, o gli offro pieno supporto seguendolo passo passo?
Domande molto comuni che ci permettono di capire quanto sia delicato l’equilibrio e il confine tra genitori e didattica a distanza.
Ecco qualche consiglio che sicuramente potrà aiutarvi ad affrontare al meglio, insieme ai vostri figli, la didattica a distanza 😉
Creare un ambiente dedicato allo studio
Aiutate i vostri figli a crearsi e ad organizzare un proprio spazio dedicato dove studiare o seguire le lezioni.
Una stanza, per esempio, con un tavolo o una scrivania sufficientemente ampia da contenere tutto il materiale richiesto: computer, libri, quaderni, astuccio.
L’ambiente e lo spazio di apprendimento sono molto importanti e permettono al ragazzo di concentrarsi al meglio.
Assicuratevi che sia un ambiente silenzioso, libero da distrazioni e abbia una buona connessione a Internet.
Attenzione poi all’ordine! Devono organizzare e mantenere sempre in ordine il loro spazio, come se fosse il banco di scuola.
Scandire il tempo per lo studio
In sintonia con le richiesta dei docenti, alternate lo studio alle pause così che l’attenzione possa ritrovare la spinta necessaria ad affrontare tutti i compiti richiesti.
Prestate una grande attenzione alle routine e alle abitudini sin dall’inizio.
Mi spiego meglio, create con i ragazzi una routine flessibile, suddividendo le giornate in fasce di attività con tempi specifici: un tempo dedicato allo studio, un tempo dedicato alle attività del tempo libero, un tempo dedicato alla famiglia.
Trovare la giusta vicinanza e la giusta distanza
Il vostro contributo è certamente essenziale nella didattica a distanza, soprattutto con gli alunni più piccoli, ricordate però che le prove costruite dagli insegnanti sono destinate ai vostri figli.
Offrite loro un supporto quando lo necessitano, ma lasciate che seguano la lezione da soli, come se fossero in classe.
Tra i compiti dei bambini c’è proprio quello di imparare a chiedere aiuto in modo autonomo 😉
Mostrate interesse in riferimento alle lezioni, ai compiti da svolgere e alle interrogazioni, chiedendo magari al mattino quali materie deve seguire e se ha qualche difficoltà nello svolgere alcuni compiti o nello studio.
Chiedetegli “cosa posso fare per aiutarti?”
A fine giornata, invece, provate a fare con lui il punto sulle attività terminate e quelle che dovranno essere terminate nei giorni seguenti, aiutandolo ad organizzare la giornata in modo da svolgere tutte le cose.
L’organizzazione e il monitoraggio delle cose fatte e quelle ancora da fare è fondamentale. Aiutatelo in questo 😉
Ciò permette anche a vostro figlio di sentirsi più responsabile e autonomo.
Abbiamo ideato un percorso dedicato proprio ai ragazzi per diventare autonomi e responsabili nello studio, il Doposcuola Pedagogico.
Per approfondire tutti questi aspetti contattaci per una prima consulenza gratuita o per richiedere il programma del Doposcuola Pedagogico!